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Presentato a Bruxelles i libro bianco di Hotrec: 5 priorità per il turismo 2019-2024

da | 21 Feb 2019 | Promozione e valorizzazione, Turismo

Ha la veste di un Libro bianco, come nella tradizione delle proposte politiche europee, l’insieme dei punti sui quali Hotrec, la Confederazione europea che raggruppa 42 associazioni imprenditoriali del settore dell’ospitalità in rappresentanza di 30 paesi europei, per l’Italia Federalberghi e Fipe. Il documento, presentato oggi a Bruxelles alla presenza di numerosi parlamentari ed esponenti della Commissione europea, richiama l’attenzione delle forze politiche in vista delle prossime elezioni europee. Hotrec individua 5 priorità per la prossima legislatura del Parlamento europeo. Innanzitutto garantire regole omogenee e leale concorrenza nel mercato dell’ospitalità e della ristorazione che sono interessati sempre di più dal fenomeno della sharing economy e dalla presenza di soggetti che tendono a sottrarsi alle regolamentazioni nazionali ed europee. Al secondo punto, modificare le normative europee, ed in particolare le disposizioni in materia di e-commerce, attribuendo alle piattaforme operanti nel settore responsabilità e obblighi verso i consumatori ed il mercato adeguate al peso crescente che hanno assunto in questi anni. Inoltre, si indica di definire una migliore agenda per la regolamentazione, facendo sì che la Ue si concentri sui grandi temi trasnazionali e tenga in maggiore considerazione le specificità del settore turismo. E ancora proseguire sulla strada delle iniziative volontarie di valorizzazione della cultura dell’alimentazione. Ed infine, mettere in campo strategie in grado di preservare il patrimonio di professionalità del settore e di incentivare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro turistico.

“Gli albergatori italiani condividono le priorità individuate da Hotrec e ribadiscono l’obiettivo di promuovere una crescita equa, durevole e sostenibile del settore turismo, che rappresenta già oggi una delle punte di diamante dell’economia italiana”. Lo ha dichiarato il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca. (ADNK)

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