La Regione Lazio partecipa alla 18 edizione della fiera turistica WTM – World Travel Market di Londra il principale evento mondiale dell’industria turistica che si svolge da lunedi’ 5 a mercoledi’ 7 novembre. Cosi’ in una nota la Regione Lazio. “Il Wtm e’ un appuntamento straordinario, una grande opportunita’ per favorire l’incontro e il business tra i buyers di tutto il mondo e l’offerta turistica del Lazio – ha affermato l’assessore al Turismo Lorenza Bonaccorsi, oggi all’inaugurazione insieme all’ambasciatore italiano a Londra Raffaele Trombetta, e ai rappresentanti di Enit – Quest’anno portiamo in vetrina a Londra 30 aziende del settore con un ampio ventaglio di offerte turistiche provenienti da tutte le province del Lazio: dagli agriturismi, al turismo rurale, agli alberghi di lusso alle strutture ecosostenibili. Un’offerta ampia che intreccia arte, cultura e paesaggi naturali, tradizioni e sapori, che vogliamo sempre piu’ di qualita’. In concomitanza con la giornata inaugurale – ha proseguito – la Regione Lazio ha promosso un incontro presso l’Istituto Italiano di cultura della capitale inglese, sul tema del turismo legato alle ville, giardini e parchi archeologici del Lazio. Durante l’incontro verra’ presentata ai professionisti e alla stampa di settore britannica il nuovo volume ‘Guida dei Parchi e giardini di Roma e del Lazio’, a cura di Alberta Campitelli, edito dal Tci, una guida interamente realizzata dalla Regione Lazio, che intende illustrare lo straordinario patrimonio di Ville e Giardini del nostro territorio”. Una Guida molto importante – continua Bonaccorsi -, interamente realizzata dalla Regione Lazio, che intende illustrare lo straordinario patrimonio di Ville e Giardini del nostro territorio: il Giardino di Ninfa, recentemente premiato da European Garden Heritage Network Eghn, la prestigiosa Villa D’Este a Tivoli, il Parco archeologico di Cerveteri, i sorprendenti giardini e parchi della Tuscia. Al centro dell’attenzione la bellezza della natura e la magia dei paesaggi agresti, temi particolarmente cari al turismo inglese e che sapranno sicuramente attrarre l’interesse e la curiosità di un vasto pubblico di visitatori verso la nostra regione” (Ansa)