Sono 1.008 gli eventi organizzati in tutta Italia insieme a migliaia di volontari coinvolti. La quinta edizione della ‘Giornata nazionale delle Pro Loco’, Istituita nel 2018 dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, celebrata l’altro ieri, segna un nuovo primato.
Dalle prime ore del giorno a tarda sera, da Nord a Sud, le Pro Loco hanno emozionato l’Italia accendendo piazze, località e territori all’insegna della più genuina promozione dei territori. In campo attività di vario genere, dalle piccole iniziative simboliche, alle grandi manifestazioni organizzate dai comitati provinciali (come nel caso di Caserta e Genova, solo per citarne alcune).
Una giornata scandita da rievocazioni storiche, mostre fotografiche, visite guidate, passeggiate, escursioni, sagre, itinerari gastronomici e testimonianze d’arte; numerose, inoltre, le iniziative dedicate alla raccolta fondi per le Pro Loco dell’Emilia-Romagna.
“Grande coinvolgimento quest’anno con oltre 1.000 eventi in tutte le regioni d’Italia e una grande voglia di fare festa tutti insieme- racconta alla Dire il presidente Unpli, Antonino La Spina- Il grande valore delle Pro Loco portato nelle piazze d’Italia con numeri straordinari oltre alla partecipazione di tante persone agli eventi. Sono più di 90mila i volontari messi sul campo: ecco questo è il nostro mondo. Questa giornata ci ha dato la possibilità di unirci virtualmente in questo splendido momento e festeggiare tutti insieme in luoghi insoliti, dal ‘Barocco da scoprire’ ai viaggi nelle tradizioni e ancora con le porte aperte nei nostri centri visita, le piste ciclabili e poi con sagre e manifestazioni. Quest’anno abbiamo voluto dedicare parte di questa Giornata alla raccolta fondi per i nostri amici dell’Emilia-Romagna gravemente colpiti dall’alluvione. Sono tantissime le Pro Loco che hanno svolto azione di raccolta fondi e mi auguro che potremo dare degli aiuti, anche se minimi, rispetto a quello che sono gli ingenti danni di quelle zone. Vogliamo essere vicini a questi amici che stanno lavorando a sostegno delle comunità- continua La Spina- molti di loro sono stati impegnati durante le emergenze e qualcuno è ancora in campo per aiutare il proprio territorio. Ecco, allora, tutti insieme per la solidarietà, la socialità, la valorizzazione del patrimonio, la valorizzazione della cultura, delle tradizioni e dell’enogastronomia. Si tratta di un mondo veramente molto variegato che ci ha dato prova di poter lavorare insieme e di poter mettere in gioco le migliori armi per creare un indotto turistico e rallegrare la gente. Tra gli eventi che dobbiamo sicuramente citare- conclude il presidente Unpli- non può mancare la bellissima iniziativa svolta a San Leucio, a Caserta, nella cornice di uno splendido palazzo sito UNESCO, che ha visto oltre 92 Pro Loco coinvolte per promuovere arte, tradizione, storia, artigianato e enogastronomia. E poi in Sicilia a Sant’Alfio con la sagra delle ciliegie e a Maletto con la sagra delle fragole. Tutta l’Italia dunque si è movimentata per dare il meglio di se stessa con eventi di grande rilievo”.
La ‘Giornata nazionale delle Pro Loco’ è stata scandita anche dalla diretta trasmessa sulla pagina Facebook che, con quasi tre ore di trasmissione, ha consentito da un lato di dare un saggio degli eventi in corso, dall’altro di accogliere i contributi di alcuni esponenti dei territori colpiti dall’alluvione dell’Emilia-Romagna, fra gli altri, i sindaci di Modigliana (Jader Dardi) e Casola Valsenio (Giorgio Sagrini) e la direttrice di Visit Romagna (Chiara Astolfi) che hanno sottolineato il fondamentale ruolo svolto dalla Pro Loco.