Il Lucca center of contemporary art si rifa’ il trucco all’insegna della tecnologia e riapre la stagione con una mostra dedicata a Fortunato Depero, uno dei maggiori rappresentanti del Futurismo. La rassegna, aperta dal 10 maggio a cura di Maurizio Scudiero e Maurizio Vanni, propone 80 opere che ripercorrono la produzione artistica di Depero, dal futurismo alla pubblicita’. Il percorso espositivo parte dalle opere che raccontano il sogno futurista di Depero, dal 1914 fino alla prima meta’ degli anni Venti, per poi arrivare alla pubblicita’ con i disegni per le campagne dell’Acqua San Pellegrino, del liquore Strega, del mandorlato Vido, dei mattoni Verzocchi, del tamarindo Erba, del cioccolato Unica, e del Campari. In mostra, inoltre, non manca la documentazione delle collaborazioni di Depero nel campo dell’editoria come quelle per La Rivista illustrata del Popolo d’Italia e per la stampa periodica americana come Vogue, Vanity Fair, Sparks e The News Auto Atlas. “L’esposizione – spiega in una nota Scudiero – ha un impianto che si potrebbe definire didattico in quanto accosta le opere pubblicitarie con i disegni esecutivi finali. La rassegna e’ caratterizzata anche dall’uso della tecnologia. “Per garantire la migliore fruibilita’ della mostra – spiega Vanni, che e’ anche direttore Generale del Lu.C.C.A. – la nostra struttura offre un chatbot che consente ai visitatori di ricevere informazioni sul proprio cellulare sulle opere che stanno guardando, in italiano e inglese. Parallelamente un impianto di localizzazione ci consente di capire quali siano le opere piu’ attrattive per il pubblico, cosi’ da poter rispondere in modo sempre piu’ mirato ai suoi reali interessi. La tecnologia – aggiunge – e’ dunque funzionale al miglioramento delle performance del museo, ma anche finalizzata a creare un’esperienza personalizzata”.(Ansa).